Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: di

Numero di risultati: 433 in 9 pagine

  • Pagina 1 di 9

Galateo morale

197392
Giacinto Gallenga 50 occorrenze
  • 1871
  • Unione Tipografico-Editrice
  • Torino-Napoli
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Galateo morale

È sovranamente ridicolo il vezzo di coloro che credono di tramandare il loro nome ai posteri scrivendolo accanto a quello dei grandi uomini sui

Pagina 101

Galateo morale

Entro in un caffè: sopra un tavolo a cui sta seduto, leggendo, un avventore, sorge una piramide di giornali. Mi alzo, me gli accosto e con rispettosa

Pagina 106

Galateo morale

«A Torino, scriveva testé un brioso alpinista nelle pagine di uno spiritosissimo almanacco, un galantuomo non può alla sera recarsi in un caffè a

Pagina 108

Galateo morale

Alcuni male avvisati non vogliono ancora al d'oggi smettere di parteggiare per quei rivenditori di frutta vizze od acerbe, di legumi avariati

Pagina 112

Galateo morale

Va a genio un attore, una produzione? certa gente non si sta paga ai decenti e moderati applausi, ma sente il bisogno di urlare, di strepitare, di

Pagina 123

Galateo morale

Vuolsi camminare a modo e non all'impazzata, a curve, a saltelloni: non si debbono strisciare affettatamente i piedi, né scivolare, giuocando di

Pagina 129

Galateo morale

Accennerò qui di passaggio alla sconvenienza del gridìo che si fa da certi rivenditori di giornali e di altre pubblicazioni leggiere, tanto più a'dì

Pagina 132

Galateo morale

galantuomini i quali avrebbero pur bisogno, essi che hanno santamente lavorato tutto il giorno, di riposarsi in quelle ore, e viene scandolezzato in grazia di

Pagina 144

Galateo morale

Capi di fabbrica, padroni di negozio, fattori di campagna, padri di famiglia, galantuomini insomma che avete sotto la vostra direzione gente che è

Pagina 148

Galateo morale

«Tutta quella moltitudine, così descrive il Ponsiglione il turpe spettacolo di una di quelle estrazioni che si fanno in pubblico dei numeri vincitori

Pagina 150

Galateo morale

È falso, falsissimo che la civiltà, la gentilezza siano indizi di viltà, e di debolezza e che possano difficilmente associarsi a dignità di carattere

Pagina 18

Galateo morale

D'altronde l'obbligo di dar lavoro agli operai costituirebbe a favore di questi un privilegio sugli altri ordini di cittadini. Se il Governo, se i

Pagina 183

Galateo morale

Ma, dirà taluno di questi operai deboli al ragionamento e privi di energia, di volontà propria: «Io non faccio in fin dei conti che quello che fanno

Pagina 186

Galateo morale

I capi di fabbrica e di negozio non devono dimenticare che l'operaio non è soltanto materia e che ha anch'esso dei doveri oltre a quelli che lo

Pagina 191

Galateo morale

E se per avventura l'impiegato si mostrasse altezzoso, provocante? Se invece di corrispondere con eguale gentilezza al vostro cortese trattare

Pagina 203

Galateo morale

Vogliam dire alcun che finalmente degli uscieri, olim invalidi, e di tutte quelle persone in genere che sono addetti al servizio dei ministeri e di

Pagina 213

Galateo morale

«I superiori sono tiranni!» Ecco il grido di molti subordinati delle amministrazioni. «I superiori non hanno viscere, essi che godono i lauti

Pagina 217

Galateo morale

Non è prova di coraggio, o giovani, il rispondere sgarbatamente, insolentemente alle dimande, il ribellarsi ai richiami dei maestri, lo studiarsi di

Pagina 232

Galateo morale

O voi insomma, cui vanno lieti i genitori, la patria di poter chiamare col dolce nome di loro speranze, non ismentite col vostro contegno verso i

Pagina 244

Galateo morale

riguardo verso di loro può dirsi soverchio. Le costituzioni dichiarandoli inamovibili han voluto rendere omaggio al loro alto prestigio e circondarli per

Pagina 248

Galateo morale

La qualità di libero cittadino non può dunque andar disgiunta dall'ossequio verso ai magistrati e dall'obbedienza alle patrie leggi: «chi rende onore

Pagina 249

Galateo morale

ARIOSTO. Il Ministero pubblico rappresenta in fin dei conti la Società. Ora la società non ha il diritto di esercitare delle vendette, ma soltanto di

Pagina 259

Galateo morale

Da noi invece, da noi discendenti dai Romani antichi la parola polizia non si pronunzia generalmente fuorché con un profondo sentimento di repulsione

Pagina 269

Galateo morale

Dunque siamo intesi sul significato della parola civiltà. Come vedete, erra chi la crede una scienza fredda, un convenzionalismo di parole, di atti

Pagina 27

Galateo morale

Io non entro mai, dicevami un amico, senza un po' di trepidazione nell'ufficio di un legale. Tutte quelle teste chinate sulle produzioni, tutti quei

Pagina 297

Galateo morale

Vi sono degli avvocatini di fresco pelo che si fermano disputando a ogni osso di formica e affollano un torrente di parole da affogare tutta quanta

Pagina 301

Galateo morale

di questa benigna tendenza, il fare una domanda relativa a un dubbio che io desidero vedermi risolto in loro favore; giacché io sarei davvero crucciato

Pagina 301

Galateo morale

Vi sono poi di tali così esigenti che pretenderebbero, allorché hanno affidato un loro affare a un legale, che questi smettesse ogni altra

Pagina 305

Galateo morale

Gli avvocati e i causidici guadagneranno molto dal lato della cortesia, e di tanto ne andrà più celebrata la fama di loro moderazione, quanto più si

Pagina 308

Galateo morale

Altro non men grave difetto nella classe dei letterati e degli artisti si è quello di far dello spirito a tutto pasto. Raramente questa manovra di

Pagina 319

Galateo morale

Parmi tuttavia che senza recar offesa a nessuno, possa essermi lecito esternare alcune osservazioni sui difetti che mi sembra di riconoscere in una

Pagina 338

Galateo morale

Ho fatto eccezione pei casi di prevaricazione del sentimento pubblico: giacché egli è vero che la barbarie e la corruzione diedero talvolta il nome

Pagina 34

Galateo morale

Il fiele trabocca perenne dalle loro penne, e più di una cara memoria, di famiglia e di patria noi vedemmo evocata con parole di ludibrio e di rabbia

Pagina 346

Galateo morale

Non parlo della stampa cortigiana. Ripugna alla civiltà, ripugna al moral sentimento il veder proclamarsi a maestri e propugnatori di queste sante

Pagina 348

Galateo morale

Non son rare pur troppo al nostri quelle metamorfosi di uomini politici, e giornalisti, quei subitanei mutamenti d'opinione per cui chi si levò la

Pagina 350

Galateo morale

E tuttavia la civiltà avrebbe vasto campo a spiegarsi su quegli stessi campi di battaglia dove sembra che gli uomini non abbiano altro scopo che

Pagina 378

Galateo morale

Vi sono alcuni che pretendono di non avere un cuore cattivo, ma che sono tagliati, com'essi dicono, alla buona, i quali mentre si studiano di coprire

Pagina 40

Galateo morale

Ma non bisogna poi nemmeno estendere l'accusa di inciviltà, di deficienza di ogni gentil sentire a tutto quanto il ceto villereccio; vi hanno

Pagina 401

Galateo morale

Le conversazioni oneste e spiritose danno occasione a chi sa di far conoscere le proprie cognizioni; a chi non sa il desiderio di acquistarle. GIOIA

Pagina 425

Galateo morale

Una cosa convien che avvertano coloro che tengono conversazione, soirées e balli in casa. Si è di non invitare cento persone là dove non ne possono

Pagina 460

Galateo morale

Per una imperdonabile debolezza frutto di una deficienza di senso comune e di istruzione, alcuni hanno il vezzo di somministrare agli ammalati, in

Pagina 472

Galateo morale

Si può essere bassamente cortigiani nelle scritture come nelle parole; le proteste di sudditanza, di servitù, di adorazione non sono meno vili quando

Pagina 478

Galateo morale

Non precipitatevi, appena verranno i servitori a dare il serviti in tavola, verso la sala da pranzo, né, là giunti, abbiate l'imprudenza di

Pagina 487

Galateo morale

nostri cuori. Io non entro in considerazioni di filosofia e di religione, io non parlo di convinzioni e di credenze. Certo è soave il pensare con la fede

Pagina 497

Galateo morale

E adesso mi perdonino i morti, se di loro ragionando, il mio linguaggio non fu affatto degno di loro; i vivi mi perdonino di aver suscitato con un

Pagina 505

Galateo morale

V'han genitori, non saprei se più stolti o maligni, i quali irridono anche in presenza di amici, di congiunti, di estranei, all'ignoranza dei loro

Pagina 51

Galateo morale

Siamo dunque civili in famiglia; procuriamo di abbellire per quanto sta in noi l'esistenza di quelle persone, che tante volte pur troppo piangeranno

Pagina 78

Galateo morale

odii di cui vediamo tanti esempi a'dì nostri, in cui da'repentini arricchimenti e dalle più repentine disdette vengono le famiglie sollevate in tal

Pagina 80

Galateo morale

principale dell'abbrutimento che si deplora nelle costumanze di certe popolazioni all'immoralità di quei subiti guadagni che sono tanto di moda, a

Pagina 89

Galateo morale

Vi sono degli esseri curiosi i quali, dopo avere data ricevuta la disdetta dell'alloggio, pretenderebbero di non venir disturbati dai visitatori e

Pagina 98

Cerca

Modifica ricerca